Sai quanto dura una cerimonia con rito civile? Pochissimi minuti! In effetti il rito civile altro non è che la lettura degli articoli del Codice Civile da parte del Sindaco o di un funzionario comunale da lui delegato ed autorizzato. In realtà, anche in Chiesa il rito del matrimonio dura pochi minuti, ma la cerimonia […]
Sai quanto dura una cerimonia con rito civile? Pochissimi minuti!
In effetti il rito civile altro non è che la lettura degli articoli del Codice Civile da parte del Sindaco o di un funzionario comunale da lui delegato ed autorizzato.
In realtà, anche in Chiesa il rito del matrimonio dura pochi minuti, ma la cerimonia è arricchita dalla messa che il sacerdote celebra in favore degli sposi, e questo crea un’atmosfera più suggestiva.
Quella stessa atmosfera, anzi forse più emozionante e coinvolgente, puoi crearla anche tu per il tuo matrimonio, e in questo articolo voglio darti i miei consigli per realizzare un rito civile davvero memorabile.
Il primo consiglio che mi sento di darti riguarda il luogo che sceglierai per la cerimonia.
Hai sostanzialmente due possibilità: la sala comunale, oppure una location autorizzata (villa, spiaggia, castello, ecc) per la celebrazione di riti civili, che è chiamata casa comunale.
La differenza tra queste due opzioni oltre ad essere estetica, riguarda il costo da una parte e il livello di personalizzazione dall’altro.
Una villa o una spiaggia dove è possibile sposarsi con rito civile ufficiale, restituiscono un impatto visivo unico e inoltre, essendo una location affittata in esclusiva, ti offre un grado di personalizzazione massimo, ma ovviamente tutto questo ha un costo.
Differentemente la sala comunale ha un costo irrisorio, ma dovrai adattarti al giorno e all’orario prestabilito e difficilmente potrai personalizzare la cerimonia (allestimenti, musica, letture, ecc)
Come dicevo prima, il livello di personalizzazione di una cerimonia civile è pressoché infinito, ma questo vuol dire che se non vuoi limitare il tutto alla lettura degli articoli del Codice Civile, dovrai costruire un testo che racconti una storia, la vostra.
Avere questa possibilità ti garantisce veramente di sposarti in un modo unico e personale, ma non è facile scrivere un testo e soprattutto cosa ancor più importante, va pianificato tutto. Non si può improvvisare!
Magari sei bravissima a scrivere e sai come usare le parole giuste, ma se così non fosse, il mio consiglio è di farti aiutare da chi fa questo di mestiere. Se davvero vuoi una cerimonia emozionante e indimenticabile, non puoi non curare questo aspetto.
“Io . . . accolgo te, . . . , come mio sposo. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.”
Conosci sicuramente questa formula, è la più comune nei matrimoni in Chiesa, ed è anche uno dei momenti più emozionanti della funzione, quello in cui gli sposi hanno la voce rotta e gli invitati gli occhi lucidi.
Pensa che questa formula emoziona così tanto, nonostante siano delle promesse standard, uguali per tutti, perché come saprai in chiesa non è possibile modificare questa parte né aggiungere delle promesse personalizzate.
Riesci a immaginare quanto possa essere unico e speciale il momento in cui vi scambierete le promesse, ma con le parole vostre?
Hai visualizzato il momento?
Bene, ora sai che se vuoi davvero arricchire la tua cerimonia civile, le promesse non dovranno mancare!
Il rito di unione è un insieme di gesti che la coppia compie per rappresentare in maniera simbolica l’unione che stanno celebrando.
Lo scambio degli anelli che avviene in Chiesa è un rito di unione, ma ci sono tantissimi modi anche inediti, per simboleggiare la vostra unione.
Sicuramente avrai sentito parlare del Rito della Sabbia, o della Luce, o ancora dell’albero della vita.
La cosa più importante è scegliere o creare un rito di unione che vi rappresenti e sia contestualizzato, e soprattutto è fondamentale raccontare ai tuoi ospiti il significato di quei gesti.
Il Celebrante è una figura molto importante per la cerimonia. E’ la voce degli sposi, ed è colui o colei che potrà fare la differenza in termini di pathos e coinvolgimento. Chiaramente è assai raro trovare un funzionario comunale che si appassioni alla tua cerimonia e che si presti a celebrare una funzione personalizzata.
Per questa ragione, il consiglio è di valutare la presenza di un Celebrante, ma ricordati di scegliere la persona che celebrerà le tue nozze con molta attenzione.
Scegliere un caro amico o un parente a cui sei molto affezionata e che quindi vi conosce molto bene, può non bastare, perché celebrare un matrimonio richiede delle qualità (essere spigliati; saper gestire l’emozione; saper parlare in pubblico, ecc) e una preparazione adeguata.
Esistono dei Celebranti professionisti che potrebbero lavorare alla tua cerimonia oppure aiutarti a preparare adeguatamente la persona cara che sceglierai.
Ci sono tanti modi per coinvolgere e rendere parteci i tuoi invitati. Potresti per esempio, chiedere a delle persone per te speciali di raccontare un aneddoto che vi riguarda o di leggere una poesia o una lettura che vi rappresenta particolarmente.
Anche in questo caso, come per tutta la cerimonia in generale, è importante pianificare ogni momento, in modo da rendere fluida e piacevole la funzione.
Diciamo che su questo punto ci sarebbe poco da aggiungere, perché credo che tutti sappiano quanto può emozionare e trasportare un sottofondo musicale ben studiato e soprattutto personalizzato. In un matrimonio civile hai piena libertà nella scelta delle musiche che accompagneranno il vostro ingresso e tutti i momenti salienti della cerimonia. Il consiglio è di scegliere la scaletta e concordarla con i musicisti, il Celebrante e il Wedding Planner, se ne avrai uno, in modo che la regia della cerimonia sia sotto controllo.
In Chiesa gli allestimenti che puoi prevedere si limitano a quelli floreali (e molte volte ci sono delle limitazioni anche in questo), mentre per la tua cerimonia civile, compatibilmente con la location che hai scelto, puoi creare una scenografia davvero unica, dove ogni elemento può rendere particolare l’allestimento (pensa ad esempio alle sedie per gli ospiti disposte in modo circolare intorno a voi, oppure a quanti modi potresti avere per creare il vostro altare).
Oltre al design degli allestimenti, un altro elemento che può fare la differenza, sono i dettagli e le attenzioni che puoi riservare ai tuoi ospiti.
Libretti per la cerimonia, wedding bag con gadget utili o divertenti, coni riso, ecc.
Insomma, l’unico limite è la fantasia!
Se hai deciso di sposarti con rito civile, puoi anche valutare la possibilità di non seguire una prassi convenzionale come quella che vede l’arrivo della sposa con il papà. Potresti decidere di arrivare all’altare in un modo del tutto personale e soprattutto coerente con te stessa.
Ci sono tante possibilità, dall’ingresso con entrambi i genitori, oppure solo con la mamma, o ancora con i figli, se già ne avete, o perché no insieme.
Questo è forse il consiglio più importante. Se sarai te stessa in ogni scelta, e seguirai sempre il tuo stile e il tuo personale modo di esprimerti, la tua cerimonia sarà senza dubbio unica ed emozionante.
E poi, non dimenticarti di divertirti e di goderti i preparativi.
Vedrai che se curerai con attenzione la tua cerimonia, quel giorno sarà indimenticabile per tutti.
Se hai scelto il rito civile e vuoi una mano per renderlo memorabile, scrivimi.
Alla prossima,
Laura
Photo Credits: Pinterest
Posso aiutarti a renderla emozionante e indimenticabile.
Sono anche su Instagram! La mia missione è far conoscere sempre di più il mondo delle cerimonie laiche, e sul mio profilo troverai consigli e ispirazioni, oltre alla possibilità di scrivermi direttamente!
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